Cosa è il pluriball e quando si utilizza?

9 Agosto 2021

ll pluriball è un foglio di plastica (per la precisione di polietilene) con bolle d’aria, quelle che sicuramente almeno una volta nella vita abbiamo schiacciato per far passare lo stress. DIVERTENTISSIMO ! Ma in realtà non è questo il motivo per cui è stato ideato, l’importanza di questo elemento è chiara durante la fase dei traslochi.

Il pluriball permette di imballare la merce con sicurezza, in fase di trasloco è un ottima cosa oltre a scegliere scatole di cartone sicure e di qualità, aggiungere il pluriball per evitare che le merci trasportate prendano troppi colpi. Pensare di ridurre i costi delle scatole di cartone rinunciando alla qualità è un’idea sbagliata in partenza. Lo stesso vale per il materiale necessario alle operazioni d’imballaggio. Se vuoi operare nel modo migliore possibile devi prevedere qualcosa in più alla semplice scatola di cartone robusta.

pluriball
pluriball

Cos’è il pluriball?

Si tratta di un foglio di plastica trasparente utilizzato per le operazioni di messa in sicurezza della merce in una scatola.

Storia del pluriball, quasi per caso

non tutti forse sanno che l’invenzione di questo prodotto è stata del tutto casuale, due ingegneri stavano lavorando a una carta da parati in plastica e carta. Il risultato è stato pessimo, ma ha dato il via a un nuovo prodotto costituito da fogli con bolle d’aria per ammortizzare gli urti.

Perché scegliere il pluriball?

La prima per scegliere questo tipo di prodotto è sicuramente quello di un prezzo “giusto” sul mercato, per un prodotto capace di far arrivare l’oggetto sano e salvo a destinazione. Già di per-se questo è un ottimo motivo per usare il pluriball nei tuoi pacchi.

Il pluriball è un materiale leggero, in questo modo non appesantisce la scatola è si può riutilizzare più volte, ma quali tipi di pluriball esistono?

Tipi da acquistare

La scelta del foglio di carta con le camere d’aria dipende da cosa fai. Un uso professionale delle scatole per spedizione prevede, sicuramente, un acquisto all’ingrosso di questo materiale prezioso, versatile e facile da usare per mettere al sicuro i tuoi beni. Come si sceglie il pluriball?

  • Grammatura.
  • Dimensione bolle.

Una grammatura leggera di questo foglio di polietilene è sicuramente più facile da gestire in magazzino, i rotoli sono più leggeri e meno ingombranti. Allo stesso modo i fogli con bolle piccole sono perfetti per confezioni piccole e gli oggetti con dettagli da preservare. Poi con i formati più piccoli è facile trovare il pluriball a fogli, buste e miniroll con formati predefiniti.

Misto carta kraft

Una soluzione interessante: prevede che l’oggetto da imballare venga ricoperto da un foglio rinforzato dalla carta kraft. la stessa che usi per le scatole di cartone più resistenti.

Questa condizione è perfetta soprattutto per i traslochi, quando devi imballare oggetti veramente troppo ingombranti.

MGM traslochi vende questo tipo prodotto ai suoi clienti, non esitate a contattarci per qualsiasi informazione a riguardo.

Trasloco monolocale, Trasloco bilocale: come organizzarlo

31 Gennaio 2021

Stai per organizzare il tuo trasloco di un monolocale o bilocale? Cambiare appartamento per trasferirsi in un altro quartiere o in un’altra città rappresenta un grande cambiamento e può portare stress e ansie tipiche. Vediamo insieme come minimizzarle per rendere il tuo trasloco monolocale o trasloco bilocale una vera passeggiata.

Trasloco monolocale, Trasloco bilocale: come organizzarlo
Trasloco monolocale, Trasloco bilocale: come organizzarlo

Trasloco monolocale, Trasloco bilocale: come prepararlo

Un Trasloco monolocale o Trasloco bilocale può risultare difficile se non sai come farlo. Innanzitutto, il fattore prezzo: il nostro consiglio è quello di chiedere un preventivo a varie ditte di traslochi per trovare l’offerta più adatta a te.

È fondamentale una pianificazione anticipata di tutte le operazioni. Consigliamo di scrivere su un foglio gli step necessari per avere chiare le attività da svolgere all’inizio, durante e al termine del trasloco.

Nella fase iniziale, occupati prima di tutto delle pratiche burocratiche in modo da non avere sorprese in futuro: ricordati di dare la disdetta al proprietario dell’immobile, rispettando i termini contrattuali, e saldare le bollette. Pensa, poi, ad effettuare la selezione dei tuoi oggetti in modo da agevolare l’operazione di trasloco: prepara una lista / inventario delle tue cose per capire bene quali sono gli oggetti da tenere e quali, invece, da eliminare.

Trasloco monolocale, trasloco bilocale: la fase di imballaggio

Dopo aver selezionato gli oggetti da tenere, puoi passare all’imballaggio e successivo inscatolamento: si tratta di un’operazione molto delicata, soprattutto se si tratta di oggetti fragili.

Di seguito il materiale che ti servirà: scatoloni di cartone (meglio se a doppia onda), nastro adesivo (scotch) da pacchi, carta da pacchi o carta di giornale, fogli di pluriball. Si tratta di cose facilmente reperibili nei negozi di bricolage / fai da te, o su siti specializzati (qui il nostro link Vendita imballaggi a prezzi imbattibili!)

Puoi partire imballando con cura tutti gli oggetti piccoli e fragili come bicchieri di vetro, cristalli, oggetti in ceramica e piccoli elettrodomestici. Per proteggerli al meglio dagli urti durante il trasporto, consigliamo di sistemarli all’interno di cartoni a triplo strato e scatoloni a doppia onda, facendo attenzione che non ci siano spazi vuoti: nel caso ci fossero, possiamo riempirli con carta di giornale o carta da pacchi marrone. Cosa fondamentale: etichetta ogni pacco con la parola “FRAGILE” (puoi anche scriverlo direttamente sullo scatolone con un pennarello indelebile). A questo punto, puoi sigillare tutto con il nastro adesivo. Ora sei pronto per il tuo trasloco monolocale o trasloco bilocale!

MGM Traslochi Milano: affidati a professionisti del trasloco

Chi non volesse occuparsi in prima persona del trasloco, ovviamente, può rivolgersi a dei professionisti come noi di MGM: ci occuperemo di tutto, dalla scelta dei materiali, ad imballaggio e trasporto. Siamo leader nel settore Traslochi Milano e Provincia, Monza Brianza e Lombardia. Ci occupiamo anche di Traslochi Nazionali, Traslochi Internazionali e Sgomberi. Contattaci per un preventivo senza impegno!

Imballaggio fai da te

19 Gennaio 2021

Imballaggio fai da te: come fare

Cambiare casa può significare una vera e propria rivoluzione all’interno della propria vita. Quando si trasloca in un altro quartiere o in un’altra città, si abbandonano tutti quei luoghi a noi familiari per un nuovo ambiente “sconosciuto”. Un ambiente che può essere reso maggiormente familiare con il trasferimento dei propri oggetti ed effetti personali. Questi possono essere trasportati in sicurezza solo con un imballaggio eseguito a regola d’arte, di solito effettuato da ditte specializzate. Chi, invece, volesse affidarsi al fai da te, può seguire i nostri consigli qui sotto.

Imballaggio fai da te: come fare
Imballaggio fai da te: come fare

1 Scelta dei contenitori

La scelta del contenitore, punto di partenza del trasloco, è fondamentale. È necessario scegliere uno scatolone che presenti almeno queste due caratteristiche:

●     Chiusura in cima: la classica chiusura a due “ante”, molto pratica e agevole. Basterà montare lo scatolone e sigillare la parte superiore con il nastro adesivo da imballaggio (scotch marrone da pacchi). Il consiglio è quello di evitare scatoloni con coperchio.

●     Scatolone a doppia onda: di qualità superiore alla media (rispetto a quelli a onda singola). Grazie al doppio strato di rinforzo all’interno delle pareti di cartone, i vostri oggetti saranno più protetti durante il trasporto.

2 Pluriball e carta da imballaggio (carta da pacchi)

Il Pluriball (o millebolle) e la carta da imballaggio semplice sono un’ottima scelta per riporre e proteggere i vostri oggetti all’interno degli scatoloni.

●     Pluriball: Il pluriball si adatta a numerose esigenze di imballaggio, essendo proposto in svariate forme e grammature e diverse resistenze. In base al tipo di scatola e di oggetto si possono scegliere dimensioni e capacità di protezioni diverse. Ad esempio, fogli di pluriball più sottili sono ottimi per piccoli pacchi, mentre quelli a bolle grandi (più protettivi) risultano adatti ai grandi scatoloni.

●     Carta da imballaggio semplice: si tratta di fogli di cartone che risultano la scelta più economica e praticamente priva di capacità protettive.

3 Oggetti piccoli, fragili e delicati

Gli oggetti delicati come piatti, cristalli e vasi devono essere imballati singolarmente, posti in verticale e rivestiti di un secondo strato di pluriball per assicurare la giusta protezione. Lo stesso va fatto per altri oggetti fragili quali bicchieri, calici, tazze, tazzine…

4 Sigillare gli scatoloni

Il materiale migliore per sigillare gli scatoloni in sicurezza è il classico scotch marrone da pacchi. Si tratta di un nastro adesivo economico, ma allo stesso tempo molto resistente. Una raccomandazione: è bene non sigillare scatoloni troppo pieni per evitare che gli oggetti possano fuoriuscire, ma bisogna anche evitare di chiudere scatoloni semivuoti per evitare sprechi di materiale.

5 Catalogazione scatoloni

Per un’ottimizzazione del proprio trasloco è caldamente consigliato di catalogare tutti gli scatoloni: potremo differenziarli per tipologia di oggetti, stanze, materiali…Il tutto, ovviamente, abbinando un inventario in modo da avere possibilità di aggiornamento e facile consultazione.

MGM Traslochi: siamo leader nel settore Traslochi Milano e Provincia, Monza Brianza e Lombardia. Ci occupiamo anche di Piccoli Traslochi, Traslochi Nazionali, Traslochi Internazionali e Sgomberi. Contattaci per un preventivo!

Scatole e scatoloni per trasloco

18 Gennaio 2021

Scatole e scatoloni per trasloco: dove trovarli

Gli scatoloni sono, insieme al pluriball, veri protagonisti di ogni trasloco: economici, leggeri e riciclabili, possono ospitare senza problemi oggetti di piccole e medie dimensioni. Possiamo acquistare scatoloni per trasloco in negozi e siti specializzati (vendita imballaggi), ad esempio, le nostre offerte), ma se vogliamo risparmiare ulteriormente, ecco qualche dritta!

Utilizza gli scatoloni che già hai: è probabile che la nostra cantina, mansarda, garage o box abbia a disposizione scatoloni inutilizzati da poter utilizzare per il trasloco. Un’unica raccomandazione: dobbiamo assicurarci che siano asciutti e in buono stato. Spesso, infatti, la tenuta delle scatole di cartone è compromessa dall’umidità, abbastanza comune nei locali seminterrati.

Scatole e scatoloni per trasloco: dove trovarli
Scatole e scatoloni per trasloco: dove trovarli

Chiedi a supermercati, magazzini e centri commerciali: queste strutture ricevono e smaltiscono decine, se non centinaia, di scatoloni ogni giorno e sono ben liete di regalare cartoni inutilizzati. Ci basterà chiedere ai dipendenti o al titolare di un supermercato o grande magazzino per avere scatoloni per trasloco gratis, aiutando anche l’ambiente (riutilizzandoli per il nostro trasloco).

Tipi di scatoloni da trasloco

Di seguito le più comuni tipologie di scatoloni per il vostro trasloco:

Scatolone in cartone ondulato a onda singola: forse i più utilizzati al mondo, questi scatoloni economici possono essere utilizzati per imballare tantissimi oggetti. Di solito vengono forniti stesi e poi, una volta riempiti, si chiudono con nastro adesivo da pacchi (scotch marrone).

Scatolone a doppia onda: più resistenti e di qualità (e prezzo) superiore rispetto a quelli ad onda singola, questi scatoloni presentano uno strato ondulato aggiuntivo che rinforza le pareti in cartone.

Scatole in cartone porta abiti: scatole che si sviluppano in altezza, adatte al trasporto di vestiti grazie anche alla barra appendiabiti sulla parte superiore. Sono dette anche “scatole armadio”.

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Il Pluriball

16 Gennaio 2021

Pluriball: cos’è e come si usa il “millebolle” da imballaggio

Una delle operazioni principali del trasloco è, senza dubbio, quella di imballaggio, fondamentale per assicurare un’ottima protezione anche ai beni più delicati. Ma cosa possiamo utilizzare per proteggerli al meglio? Uno dei materiali di protezione più famosi è il pluriball, o millebolle: scopriamo insieme cos’è, com’è nato e come si utilizza.

Pluriball: cos’è e come si usa il “millebolle” da imballaggio
Pluriball: cos’è e come si usa il “millebolle” da imballaggio

Cos’è e come nasce il pluriball

Impossibile non conoscerlo: anche chi non ha mai avuto a che fare con traslochi e imballaggi ha, almeno una volta nella vita, fatto “scoppiettare” del pluriball schiacciandolo con le dita. Si tratta di un foglio di polietilene con dei “cuscinetti” d’aria al suo interno, utilissimi per la protezione degli oggetti da urti, graffi e umidità durante il trasporto. L’innovativo materiale fu creato accidentalmente da due ingegneri, Alfred Fielding e Marc Chavannes, nel 1957. I due colleghi stavano cercando di realizzare una carta da parati in plastica con supporto di carta. Il prodotto non ebbe successo ma, ben presto, si resero conto che l’invenzione poteva essere utilizzata come materiale per l’imballaggio e come antistress. Tre anni dopo, nel 1960, la coppia fondò la Sealed Air Corporation.

Pluriball: come si utilizza durante il trasloco

Il pluriball risulta, ad oggi, la migliore scelta per imballare gli oggetti durante un trasloco per via della sua versatilità unita ad ottime doti di protezione. Durante il trasporto con un furgone, infatti, mobili e scatoloni possono subire scossoni e urti: con il pluriball gli eventuali danni sono limitati al minimo.

Il pluriball si adatta a numerose esigenze di imballaggio, essendo proposto in svariate forme e grammature e diverse resistenze. Ad esempio, per una protezione esterna agli oggetti è preferibile utilizzare un pluriball più resistente, come quello pesante: questo garantisce la massima protezione e, grazie alla sua impermeabilità, può essere utilizzato anche per materiali sensibili e stoccaggi di lunga durata. Per una protezione interna agli scatoloni, invece, possiamo utilizzare il pluriball leggero, più economico. Se dobbiamo trasportare oggetti fragili, meglio scegliere un pluriball a bolle grandi.

Avete necessità di pluriball o altro materiale per i vostri imballaggi (scatole, scatoloni, nastro adesivo…)? Acquistatelo da noi a questo link!

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Trasloco fai-da-te: come trasferire i mobili

14 Gennaio 2021

Iniziare una nuova fase della propria vita cambiando città o soltanto abitazione ha sempre un forte impatto emotivo e, spesso, anche economico. Per contenere le spese e diminuire i tempi, è certamente necessaria una buona organizzazione nella programmazione di tutto, ad iniziare dal trasloco.

Trasloco fai-da-te: come trasferire i mobili
Trasloco fai-da-te: come trasferire i mobili

Se si decide di fare il trasloco in maniera indipendente (e quindi senza affidarsi a imprese specializzate), si risparmia certamente in termini economici, ma è fondamentale programmare tutto con il giusto anticipo e assicurarsi di avere strumenti informazioni necessari. Questo per non rischiare di allungare troppo i tempi ed incorrere in spese inaspettate.

Innanzitutto, le tempistiche: il trasloco va programmato almeno 3/4 mesi prima della data di ingresso nella nuova casa.

Gli strumenti/accessori necessari sono semplici, ma farsi trovare impreparati senza uno di loro rischia di allungare o pregiudicare l’intero trasloco.

Questi i principali:

  • Scatoloni (vedi il nostro articolo: Scatoloni per trasloco: dove trovarli) e materiale per imballaggio come pluriball o, in alternativa, carta di vecchi giornali
  • Etichette e pennarelli per distinguere gli scatoloni
  • Auto o furgone: ovviamente, più grande sarà la capienza del mezzo, meno viaggi saranno necessari.

Sarà importante poi fare una “ricognizione” in casa per prevenire le possibili difficoltà. Ad esempio:

  • Mobili ingombranti
  • Mobili da svuotare
  • Mobili da smontare
  • Angoli, scale o corridoi stretti

Infine, vi consigliamo di agire in compagnia! Se la pianificazione può avvenire in maniera totalmente autonoma, sarà fondamentale avere una mano per trasportare pacchi e mobili da una casa all’altra e, perché no, scambiare due parole tra un lavoro e l’altro!

Per i casi più complessi con molti oggetti/mobili, scale senza ascensore, città metropolitane con molto traffico e aree ad accesso limitato o, semplicemente, poco tempo a disposizione: vi invitiamo a contattarci per un preventivo gratuito! Penseremo a tutto noi e voi potrete godervi appieno questo cambiamento e con minor stress.

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Come imballare la TV per il trasloco

2 Settembre 2020

Imballare la TV: Durante il trasloco, numerosi sono gli oggetti che richiedono una certa cura nell’imballaggio, in modo da preservarli da eventuali urti che potrebbero causare danni durante il trasporto. Oltre a stoviglie e cristalleria, uno degli oggetti maggiormente soggetti a rotture durante le operazioni di trasloco è la TV. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, gli schermi sono divenuti sempre più sottili (e, spesso, molto costosi) grazie alle tecnologie LCD LED e OLED. In questo articolo vi diremo come proteggere al meglio la vostra TV con le migliori tecniche di imballaggio.

Imballare la TV e Proteggerla durante il trasloco

Imballare la TV e Proteggerla durante il trasloco
Imballare la TV e Proteggerla durante il trasloco

La cosa migliore per proteggere la vostra televisione a schermo piatto è, se in nostro possesso, utilizzare scatola e imballaggi originali (di solito in polistirolo), magari aggiungendo materiale protettivo all’interno come pluriball o cartone ondulato.
Nel caso in cui, invece, non avessimo più la scatola con gli imballi originali, l’imballaggio originale, sarà opportuno utilizzare per i lati del TV dei fogli in polistirolo di almeno 3 cm di spessore, mentre per gli angoli basta del cartone tagliato a misura. Il display, infine, va rivestito con uno o più fogli di pluriball.


E se ho una vecchia TV a tubo catodico? In realtà, non cambia molto: potremo utilizzare sempre polistirolo, pluriball e fogli di cartone. Unica raccomandazione riguarda la scatola: conviene, infatti, utilizzare una cassa in legno per via del peso molto maggiore.

Imballaggio oggetti trasloco

Oltre alla TV, vi sono numerosi altri oggetti delicati che richiedono un’attenzione particolare. Quelli che rischiano maggiormente danni e rotture durante l’operazione di trasporto sono quelli fragili (stoviglie, bicchieri, tazze, tazzine, vasi, cristalli…). L’imballaggio di questo tipo di beni deve essere eseguito con estrema cura, scegliendo anche contenitori resistenti e di adeguate dimensioni

MGM Traslochi Milano: imballaggi perfetti

Vuoi affidare i tuoi beni a dei veri Professionisti del Trasloco? Noi di MGM tratteremo le tue cose come se fossero le nostre! Siamo altamente specializzati in Traslochi e Piccoli Traslochi Milano e Provincia, Traslochi Monza Brianza e Lombardia. Ci occupiamo anche di Traslochi Nazionali e Traslochi Internazionali. Ti garantiamo un servizio efficiente, rapido e conveniente grazie alla nostra esperienza pluriennale e conoscenza del territorio. Contattaci per un preventivo gratuito!

Dubbi e perplessità sul trasloco

12 Gennaio 2020

Tutto quello che serve per imballare

E’ importante disporre, con largo anticipo, di tutto il materiale necessario al confezionamento.

Dubbi e perplessità sul trasloco

Provvediamo noi a consegnarle, direttamente a casa, tutto ciò di cui ha bisogno: carta professionale da imballo, balle di pluriball, nastro adesivo, contenitori in cartone di diverse dimensioni, patatine di polistirolo, bustoni per materassi e guanciali.

Nel caso in cui decidesse di affidare a noi il confezionamento non dovrà aver premura perché il giorno in cui avrà inizio il trasloco, il nostro personale addetto all’imballo, arriverà equipaggiato con tutto il necessario.

Qual è la convenienza nell’affidare a noi il servizio di confezionamento ?

Mani specializzate riducono notevolmente i tempi di preparazione e consentono di preparare dei pacchi ben stivati con una notevole riduzione del rischio di rottura o danneggiamento dei beni.

Il costo di questo servizio, per altro, è talmente contenuto che vale la pena risparmiare lo stress che provoca questa fase a chi lo affronta per la prima volta.

Chi imballa le mie cose?

Se lo desidera, potrà provvedere direttamente Lei al confezionamento di tutti gli oggetti da trasferire, utilizzando il materiale per imballaggio che Le invieremo secondo il quantitativo da Lei ordinato.

In alternativa, potrà avvalersi, su richiesta, del nostro personale specializzato, che provvederà direttamente all’intera operazione di imballaggio con elevato livello di rapidità e precisione.

Ma gli abiti dove li metto?

I nostri container per abiti sono professionali e molto capienti. Consentono di disporre i vestiti affinché viaggino verticalmente. Essi evitano sgualciture e stropicciature. All’interno è sistemato uno stender al quale vengono appese le grucce.

Lo smontaggio dei miei mobili

Stadio centrale dell’intero trasloco: lo smontaggio ed il successivo rimontaggio. In effetti questo passaggio determina la differenza sostanziale fra un traslocatore ed un trasportatore.

Per anni queste due figure sono state confuse ma, in effetti, la dissomiglianza è ragguardevole fra i due mestieri. Una buona Azienda di traslochi deve disporre necessariamente di squadre operative costituite da tecnici specializzati soprattutto nello smontaggio e rimontaggio di mobili.

L’industria, per altro, immette sul mercato, sempre più, prodotti tecnologicamente evoluti; cucine componibili, armadi, interpareti, pareti attrezzate, mobili costruiti con automatismi, congegni e dispositivi che richiedono un costante aggiornamento da parte dell’indotto che vi opera direttamente ed indirettamente.

Saper smontare e rimontare una cucina componibile di grandi dimensioni, ad angolo con un piano top in marmo non è cosa semplice; è indispensabile una approfondita conoscenza delle tecniche. MGM Traslochi osserva attentamente l’industria dell’arredo per offrire al Cliente una efficiente cura dei suoi mobili.

Ma i cassetti li devo svuotare?

Non sempre è necessario svuotare i cassetti.

Estraete completamente il cassetto ed avvolgetelo completamente con un foglio di pluriball affinché la parte superiore, ovvero quella aperta, sia ben chiusa. Sigillate il tutto con del nastro adesivo da imballo ed otterrete un pacco perfetto.

Come vengono protetti i miei mobili?

Man mano che il mobile viene smontato, i nostri imballatori provvedono ad una rigorosa protezione delle singole parti. Ante, sportelli, laterali, fondi, tutto viene accuratamente imballato con pluriball o con polifoam.

Per le parti laccate la protezione viene raddoppiata considerata l’estrema delicatezza della vernice. Adoperiamo dei supporti speciali in polistirolo compresso per gli spigoli; essi evitano il danneggiamento degli stessi durante la manipolazione.

Un buon confezionamento dei mobili assicura anche un carco più rapido sul camion perché consente allo stivatore di ridurre i tempi per l’incastro dei singoli pezzi.

E’ una sorta di puzzle; identificare bene le forme affinché si guadagni più spazio possibile, si riducano gli spazi vuoti e si garantisca la stabilità del carico durante il trasporto.

Per alcuni pezzi particolari ovvero per quei pezzi dove non si può intervenire con un imballo limitato al rivestimento del corpo (Es.: uno specchio con cornice in oro zecchino) vengono costruite delle gabbie in legno.

Chi smonta i lampadari?

Anche per i lampadari ed i corpi illuminanti è indispensabile affidarsi a tecnici specializzati onde evitare facili danneggiamenti. Ogni lampadario deve essere prima scollegato dai cavi elettrici e poi sganciato dal proprio tassello di tenuta.

Essenziale distaccare la corrente dal quadro generale della casa prima di procedere a qualsiasi operazione di questo tipo.

Per il confezionamento dei lampadari, il sistema migliore di protezione è il contenitore in cartone rinforzato riempito di patatine di polistirolo. MGM Traslochi fornisce questo tipo di intervento poiché nel proprio organico annovera elettricisti preparati.

E per gli attacchi dell’acqua?

Elementi principali della casa collegati al carico e scarico dell’acqua sono la zona cucina ed i bagni.

Dopo aver chiuso la valvola locale dell’acqua, solitamente posta in prossimità degli attacchi e prima di poter rimuovere il piano top di lavoro ed il lavello, bisogna provvedere allo smontaggio del sifone sottostante ed alla relativa chiusura delle bocche di uscita dell’acqua poste sulla parete mediante applicazione di appositi tappi.

La stessa operazione va ripetuta per lo smontaggio del lavello del bagno, qualora questo elemento dovesse essere traslocato, e per la lavabiancheria.

MGM Traslochi dispone, all’interno delle proprie squadre, un tecnico addetto alla parte idraulica.

Ho dei mobili da rottamare

Spesso, il trasloco, è l’occasione per disfarsi di tanti oggetti che, per anni, abbiamo tenuto in casa magari inutilmente ma è anche l’occasione per rinnovare alcuni ambienti ed ecco che ci si trova davanti al problema di cosa fare della vecchia cucina o del vecchio armadio o di quello scrittoio che non utilizzeremo più.

Si può decidere se rottamare definitivamente questi elementi o se riporli, temporaneamente, in attesa di trovare un eventuale prossimo utilizzo.

MGM Traslochi offre diverse soluzioni: è possibile smontare il mobile in disuso, imballarlo e custodirlo presso i nostri depositi oppure metterlo in vendita

Per i mobili e gli elementi completamente inutilizzabili, provvediamo, invece, al trasporto ed allo scarico presso i Centri comunali di raccolta preposti.

I quadri vengono confezionati?

Per tutti i quadri, le stampe ed altri elementi di arredo da parete particolarmente delicati verrà utilizzato un materiale speciale denominato pluriball cartonato.

Per le opere di elevato pregio e valore, a questo materiale viene aggiunta una particolare struttura protettiva in legno realizzata su misura.

E’ importante, all’atto della richiesta di preventivo o comunque prima del trasloco, dichiarare la presenza di opere d’arte di notevole valore tra i beni da traslocare; in questo modo potremo provvedere con sufficiente anticipo ad una adeguata copertura assicurativa.

Devo lasciare il posto per il camion?

E’ sempre preferibile collaborare con il Traslocatore.

Spesso è necessario fare in modo che nello spazio antistante la finestra o il balcone di carico sia disponibile uno spazio sufficiente alla sosta del camion e della piattaforma.

Devo avvertire i condomini?

E’ consigliabile innanzitutto verificare quanto stabilito dal regolamento condominiale relativamente all’utilizzo degli ascensori, dei montacarichi, degli spazi comuni interni ed esterni all’edificio.

E’ comunque buona norma avvisare in anticipo l’amministratore del condominio per evitare l’insorgere di problemi con il vicinato durante le operazioni di carico/scarico.

Quanto dura tutto il trasloco?

Solitamente i tempi tecnici di esecuzione di un trasloco sono i seguenti:

E’ evidente che questa “tabella di marcia” è riferita ad un trasloco di civile abitazione che rientra nella norma.

I tempi possono variare secondo le difficoltà operative, la natura dei mobili e le distanze fra una città e l’altra.

Per l’occupazione di suolo pubblico?

Se l’edificio di partenza o di destinazione è situato in prossimità di una strada dove si prevede lo stazionamento dei mezzi (camion, elevatori, piattaforme aeree) durante la fase di carico/scarico, è necessario provvedere alla richiesta di permessi per l’Occupazione di Suolo Pubblico, secondo quanto previsto dal Codice della Strada.

Se preferisce, potrà provvedere direttamente Lei al disbrigo delle pratiche per la richiesta di permesso presso il Comune dov’è ubicato l’immobile; potrà comunque decidere di affidare l’intera pratica ad un nostro operatore, con evidente risparmio di tempo.

Devo cambiare la disposizione della cucina

Nulla di più semplice e fattibile.

La nostra tradizione artigiana nasce nella falegnameria.

Cucine componibili ad elle vengono trasformate in lineari e viceversa.

Un buon supporto artigianale garantisce il perfetto ripristino dell’ambiente cucina in qualsiasi stanza.

E se ho bisogno di un deposito?

Non sempre si ha la possibilità di trasferire tutto il mobilio dalla vecchia alla nuova abitazione. In questo caso Traslochi .Net offre un servizio di deposito temporaneo per qualsiasi esigenza di spazio.

Sarà quindi possibile suddividere il trasloco in due fasi distinte: trasferimento dalla vecchia abitazione al nostro deposito e, successivamente, trasferimento dal deposito alla nuova abitazione.

Ma siete assicurati?

Sulla Polizza assicurativa è necessario soffermarsi e fare delle valutazioni adeguate: secondo il codice civile, il traslocatore è, comunque, responsabile dei beni del Cliente dal momento in cui ne comincia la manipolazione; la sua responsabilità prosegue durante il trasporto e fino alla riconsegna e relativo ricomponimento nella abitazione di destinazione.

In termini pratici: il traslocatore potrebbe anche non essere assicurato perché, in ogni caso, è diretto responsabile dei danni che, eventualmente provoca.

Traslochi .Net offre oltre alla obbligatoria “Polizza Trasporti”, una speciale polizza denominata “All Risks” che pone il Cliente in una posizione di assoluta garanzia qualora dovessero verificarsi mere ipotesi di danno, ammanco, furto ecc.

Per gli approfondimenti è necessario consultare i nostri tutor al Numero Internazionale del nostro Call Center; saranno ben lieti di personalizzare la soluzione assicurativa migliore per il Suo trasloco.

E’ possibile un sopralluogo?

Se non addirittura indispensabile, in alcuni casi.

La visita presso la Sua abitazione è assolutamente gratuita e priva di qualsiasi impegno.

Sarà piacevole, per noi, poterLe illustrare personalmente costi, modalità e termini di esecuzione.

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Contatti

Per qualsiasi informazione non esitare a contattarci. Saremo lieti di rispondere ad ogni vostra domanda per venire incontro ad ogni vostra esigenza.

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