Imballaggio fai da te

19 Gennaio 2021

Imballaggio fai da te: come fare

Cambiare casa può significare una vera e propria rivoluzione all’interno della propria vita. Quando si trasloca in un altro quartiere o in un’altra città, si abbandonano tutti quei luoghi a noi familiari per un nuovo ambiente “sconosciuto”. Un ambiente che può essere reso maggiormente familiare con il trasferimento dei propri oggetti ed effetti personali. Questi possono essere trasportati in sicurezza solo con un imballaggio eseguito a regola d’arte, di solito effettuato da ditte specializzate. Chi, invece, volesse affidarsi al fai da te, può seguire i nostri consigli qui sotto.

Imballaggio fai da te: come fare
Imballaggio fai da te: come fare

1 Scelta dei contenitori

La scelta del contenitore, punto di partenza del trasloco, è fondamentale. È necessario scegliere uno scatolone che presenti almeno queste due caratteristiche:

●     Chiusura in cima: la classica chiusura a due “ante”, molto pratica e agevole. Basterà montare lo scatolone e sigillare la parte superiore con il nastro adesivo da imballaggio (scotch marrone da pacchi). Il consiglio è quello di evitare scatoloni con coperchio.

●     Scatolone a doppia onda: di qualità superiore alla media (rispetto a quelli a onda singola). Grazie al doppio strato di rinforzo all’interno delle pareti di cartone, i vostri oggetti saranno più protetti durante il trasporto.

2 Pluriball e carta da imballaggio (carta da pacchi)

Il Pluriball (o millebolle) e la carta da imballaggio semplice sono un’ottima scelta per riporre e proteggere i vostri oggetti all’interno degli scatoloni.

●     Pluriball: Il pluriball si adatta a numerose esigenze di imballaggio, essendo proposto in svariate forme e grammature e diverse resistenze. In base al tipo di scatola e di oggetto si possono scegliere dimensioni e capacità di protezioni diverse. Ad esempio, fogli di pluriball più sottili sono ottimi per piccoli pacchi, mentre quelli a bolle grandi (più protettivi) risultano adatti ai grandi scatoloni.

●     Carta da imballaggio semplice: si tratta di fogli di cartone che risultano la scelta più economica e praticamente priva di capacità protettive.

3 Oggetti piccoli, fragili e delicati

Gli oggetti delicati come piatti, cristalli e vasi devono essere imballati singolarmente, posti in verticale e rivestiti di un secondo strato di pluriball per assicurare la giusta protezione. Lo stesso va fatto per altri oggetti fragili quali bicchieri, calici, tazze, tazzine…

4 Sigillare gli scatoloni

Il materiale migliore per sigillare gli scatoloni in sicurezza è il classico scotch marrone da pacchi. Si tratta di un nastro adesivo economico, ma allo stesso tempo molto resistente. Una raccomandazione: è bene non sigillare scatoloni troppo pieni per evitare che gli oggetti possano fuoriuscire, ma bisogna anche evitare di chiudere scatoloni semivuoti per evitare sprechi di materiale.

5 Catalogazione scatoloni

Per un’ottimizzazione del proprio trasloco è caldamente consigliato di catalogare tutti gli scatoloni: potremo differenziarli per tipologia di oggetti, stanze, materiali…Il tutto, ovviamente, abbinando un inventario in modo da avere possibilità di aggiornamento e facile consultazione.

MGM Traslochi: siamo leader nel settore Traslochi Milano e Provincia, Monza Brianza e Lombardia. Ci occupiamo anche di Piccoli Traslochi, Traslochi Nazionali, Traslochi Internazionali e Sgomberi. Contattaci per un preventivo!