Trasloco in zona bianca

L’emergenza sanitaria Covid-19 ha creato problemi nell’organizzare i traslochi, per questo motivo si è verificato un forte rallentamento dei flussi di lavoro e prenotazioni. Sono state introdotte nuove regole stringenti che vanno seguite per realizzare il trasloco in sicurezza e ridurre al minimo la possibilità di contagio.

Trasloco in zona bianca: cosa fare

Ora che l’Italia è quasi tutta in zona bianca, le attività stanno riprendendo “piano piano” un normale flusso di lavoro, è giusto dire che anche in tempi di zona rossa e lockdown è sempre stato possibile traslocare, ma solo nel caso in cui non potesse essere assolutamente prorogato, con autocertificazione accuratamente compilata. Ma molti clienti, giustamente hanno preferito rinviare a data da destinarsi.

Ad oggi i contagi sembrano diminuiti, ma la guardia deve rimanere alta, per questo motivo e altri, si consiglia di rivolgersi sempre ad una ditta certificata. Non nascondiamo ceh durante il periodo estivo, è veramente “dura” eseguire lavori di fatica, ma nonostante questo è assolutamente obbligatorio indossare la mascherina protettiva, sia in casa che all’aperto, se sono presenti persone non conviventi.

Altra pratica fondamentale, quella dell’utilizzo di guanti durante il trasporto delle merci, e naturalmente il lavare frequentemente le mani.

MGM, Trasloco in zona bianca come prepararsi

Per velocizzare il trasloco ed il lavoro degli operai, è buona norma preparare con anticipo gli scatoloni e chiuderli con molta cura, posizioniamoli in prossimità della porta di ingresso, gli operatori riusciranno in questo modo comodamente a recuperarli e caricarli sui mezzi di trasporto.